Concentrazione allo spasimo negli abitacoli, duello tra Albertini e Campedelli per lo scudetto con “arbitri” Fontana, Testa e Mabellini. Eroi di casa a caccia di gloria in una sfida che esalta la passione sconfinata del pubblico vicentino

13 ottobre 2023_ Bello esserci, bello condividere le emozioni e assaporare il gran finale del Campionato Italiano Rally Asfalto che al 40° Rally Città di Bassano, battezzato ACTRONICS con numeri di gara BRESOLIN AUTORICAMBI, assegna in volata lo scudetto.

Tra oggi e domani un duello esclusivo e avvincente tra il bresciano Stefano Albertini su Skoda Fabia Rally2 Evo PA Racing e il cesenate Simone Campedelli su Skoda Fabia Rally2 Evo Step Five Motorsport, entrambe gommate Pirelli, separati virtualmente da appena 1,5 punti applicando lo scarto regolamentare ai risultati finora conseguiti in cinque delle sei prove valide. Perché Albertini scarta un secondo posto (!) a Como e scende a quota 60 dagli attuali 72. Campedelli sconta il ritiro al Piancavallo e resta a 58,5. Considerato il coefficiente maggiorato (1,5) della tappa finale, chi arriva davanti si aggiudica il titolo. Questo vale però fino a un Campedelli terzo e un Albertini quarto (ipotesi da 73,5 contro 72), ma se entrambi saranno giù dal podio in piazza Libertà, lo scudetto sarà appannaggio dell’attuale leader in classifica.

“Arbitri” della volata al fotofinish sono in prima battuta Corrado Fontana su Hyundai i20 Wrc HMI (48 punti validi) e Giuseppe Testa su Skoda Fabia Rally2 Evo Turbocar Sport Italia (36 che scendono a 31 applicando lo scarto), con il comasco a cui basta anche solo arrivare decimo per la matematica certezza del terzo posto tricolore. Outsider micidiale il giovane Andrea Mabellini su Skoda Fabia Rally2 Evo MRF, vincitore al Piancavallo e smanioso di confermare le sue qualità già rodate da esperienze internazionali. E poi i driver vicentini che nella gara di casa hanno tradizione consolidata, con Alessandro Battaglin su Hyundai New i20 Rally2 recordman di vittorie (11), in pratica oltre il 25 per cento del palmares di una sfida carica di attributi come pochi sin dalla sua prima edizione (1984). Senza dimenticare i cinque sigilli di “Lucky”, ovvero Luigi Battistolli, presidente dell’Automobile Club Vicenza che ha orchestrato la promozione del Bassano nel Cira 2023.

Però ad attizzare la passione a bordo strada non c’è solo la competizione di vertice perché il menù moderno conta sull’effervescenza di tutte e 142 le vetture iscritte, tra le quali si contano ben trenta di Classe Rally 4 (2000 cc aspirate e 1333 cc turbo) tra cui la Peugeot 208 Gti del leader di Coppa Acisport Due Ruote Motrici Gianluca Saresera in lizza su Peugeot 208 Gti, altre nove sono Rally 4/R2 (1600 cc aspirato e 1067 turbo) con battistrada la Peugeot 208 Vti di Giovanni De Menego, dodici le Rally 5 (1600 cc aspirato e 1333 turbo), in pratica tutte Renault Clio Rs Line a cominciare da quella di Fabio Peruzzo, undici le A6 (1600 cc turismo) e primo al via Carlo Maroso, dieci le N2 (1600 cc produzione) con la Peugeot 106 S16 di Manuel Lesa davanti e in coda quelle di Arianna Breatta Doriguzzi ed Erika Battaglin, che completano il terzetto di pilotesse con Anna Borgo al volante dell’unica Suzuki Swift di Classe RA5H.

Quanto alla sua vocazione internazionale, il “Mundialito del Nordest” conta al via il tedesco Sandro Wallenwein su Ford Fiesta Rally 3, il francese Mathieu Biasion, il turco Eytan Halfon e il lettone Dmitry Feofanov su Peugeot 208 Rally 4, il ceco Filip Simik su Ford Fiesta Rally 4.

Stamane allo shakedown di Marostica, su tracciato di 2650 metri, per quel che valgono i riscontri cronometrici di piloti impegnati a verificare l’efficienza del mezzo e studiare gli assetti, miglior tempo assoluto di Testa in 1’49’’7, Fontana 1’50’’0, Albertini e Marbellini hanno stampato un identico 1’50’’1, Battaglin 1’50’’6 e Paolo Oriella (Skoda) due volte 1’50’’8. Due soli passaggi per Campedelli che non ha forzato. Inconveniente per Mauro Spagolla (Skoda) rimasto senza benzina.

Questo il programma delle prove speciali. Venerdì 13 ottobre: ps1 “Rubbio” (7,23 km, start 20:02). Sabato 14 ottobre: ps 2/6 “Campo Croce” (14,06 km, start 8:53 e 14:46), ps 3/7 “Monte Grappa” (12,04 km, start 9:43 e 15:36), ps 4/8 “Valstagna” (11,83 km, start 11:22 e 17:05), ps 5/9 “Rubbio” (7,23 km, start 12:16 e 17:59).